Dubai
Dubai è una città spettacolare, un tempio del lusso e dell’abbondanza, un paradiso per lo shopping, un luogo dove edifici avveniristici convivono con antiche moschee e giardini millenari. Tutto, in questa gemma del deserto affacciata sul Golfo Persico, è oltremisura, eccessivo, mai visto. Dai grattacieli alti 800 metri, ai centri commerciali con più di 600 negozi, agli hotel a 7 stelle fino alle piste artificiali dove sciare anche in estate.
E' la destinazione di benessere del momento: in mezzo al deserto, tra antichi souk, moderni centri commerciali, raffinate boutique e avveniristici grattacieli. Qui sono nate alcune delle più lussuose Spa del mondo. In questa città da mille ed una notte c'è chi subisce il fascino dei suoi enormi shopping center, come il Mall of the Emirates o il Dubai Mall dove si può trovare di tutto, dal raffinato artigianato pieno di meravigliose sete, raffinati gioielli e particolarissime essenze, alle occidentali boutique di alta moda, dai supermercati al primo complesso sciistico indoor del Medio Oriente, con cinque piste distinte e un'area di gioco con vero innevamento (in tutto 400 metri per 6.000 tonnellate di neve).
E c'è chi ammira i suoi golf club esclusivi, che meritano di essere visitati per l'originalità architettonica delle "Club House" e in quanto esempi di aree verdi create nel deserto. E ancora, corse di cavalli e di cammelli, spiagge bianchissime e mare terso, Souk e mercati dell'oro. The Palm, The World, Dubailand e Dubai Waterfront: sogni che diventano realtà e intendono lasciare a bocca aperta. E che dire dei grattacieli, come il famoso Burj Al Arab e le Jumeirah Emirates Towers, e dei continui progetti faraonici come il Burj Khalifa, inaugurato nel 2010 con i suoi 828 metri, attualmente il più alto edificio costruito dall'uomo.
Non si può negare: la città-emirato ammalia, soprattutto per la sua straordinaria capacità di espandersi e di lanciarsi in progetti avvenieristici. In effetti, appena si mette piede fuori dall'abbagliante aeroporto internazionale, un connubio di efficienza e opulenza, si ha la sensazione di un luogo proteso verso il futuro, di un luogo che vuole stupire per essere più avanti rispetto a tutti, a Dubai il futuro lo vedi ogni giorno!
Negli ultimi anni Dubai ha avuto uno sviluppo alberghiero esponenziale, diventando una delle mete più richieste al mondo; la capacità ricettiva è aumentata ad un ritmo altrettanto sostenuto, ma talvolta non sufficiente ad esaudire la richiesta. Per questo motivo, nei periodi di maggiore affluenza turistica, durante il fine settimana (da giovedì a sabato) e/o in concomitanza di eventi e manifestazioni, può capitare che gli hotel, in ragione della limitata capacità di camere, applichino tariffe anche sensibilmente superiori a quelle pubblicate e con fluttuazioni non prevedibili e talvolta molto elevate. Si prega pertanto di verificare la quota all’atto della prenotazione.Si prega di aver pazienza se le strutture o le varie attività sportive, indicate per ogni albergo, non corrispondono pienamente alla descrizione, peraltro fornita dagli alberghi stessi. Talvolta alcune attività possono essere momentaneamente mancanti, in quanto soggette a possibili variazioni da parte della direzione degli Hotel. Anche i mezzi di trasporto, i ristoranti locali, le guide e la puntualità potrebbero non essere sempre come si vorrebbe; specialmente in alta stagione si possono verificare ritardi nei voli, con con imprevisti e cambiamenti
INFORMAZIONI UTILI
Ramadan e festività: durante il Ramadan (dal 18 giugno al 18 luglio 2015), periodo sacro per la religione musulmana e ricco di suggestioni, potrebbero verificarsi ritardi e lentezza nel servizio. I ristoranti degli Hotel sono normalmente aperti per i turisti; a Dubai, gli alcolici vengono serviti dopo il tramonto e con servizio in camera, negli altri Emirati, è a discrezione degli Hotel. Bisogna inoltre tenere presente che per i musulmani il giorno festivo è il venerdi.
Documenti: per l’ingresso negli Emirati è richiesto soltanto il passaporto con validità di almeno 6 mesi. Si prega di segnalare la presenza sul vostro passaporto del timbro di Israele.
Viaggi all’estero di minori: la normativa sui viaggi all’estero dei minori varia in funzione delle disposizioni nazionali. Si consiglia di assumere informazioni aggiornate presso le ambasciate o i Consolati del Paese accreditati in Italia, presso la propria questura ed il proprio agente di viaggi; per i figli minori di genitori che viaggiano separatamente o separati legalmente o divorziati, siconsiglia di contattare le autorità competenti per la verifica della documentazione specifica richiesta;
– Dal 26.06.2012 tutti i minori potranno viaggiare in Europa e all’estero soltanto con un documento di viaggio individuale. Ne consegue che da quella data non sono più valide tutte le iscrizioni dei minori sul passaporto dei genitori. Al contempo i passaporti dei genitori con iscrizioni di figli minori rimangono validi per il solo titolare fino alla naturale scadenza.
Valuta: negli Emirati Arabi il Dirham vale circa € 0,24. Le principali carte di credito sono accettate in quasi tutti gli Hotel e nei negozi. A chi effettua tour o estensioni verso le zone meno turistiche si consiglia di avere dollari americani in contanti.
Vaccinazioni e precauzioni sanitarie: non sono richieste vaccinazioni. I farmaci si trovano quasi ovunque senza difficoltà, ma è bene premunirsi di creme solari ad alta protezione, pomate contro le scottature, un antisettico intestinale, oltre alle eventuali medicine di uso personale.
Fuso orario: la differenza di fuso orario è di 3 ore in più rispetto a quella italiana; quando in Italia è in vigore l’ora legale la differenza è di 2 ore.
Lingua: quella ufficiale è l’arabo. L’inglese è compreso e parlato ovunque, mentre è più raro trovare persone che parlino e comprendano l’italiano.
Clima: generalmente arido e subtropicale, più secco da ottobre ad aprile. I deserti centrali non hanno alti tassi di umidità e si registrano temperature più elevate di un paio di gradi rispetto alle zone costiere; nelle regioni montuose il clima è più temperato.
Abbigliamento: si consigliano abiti leggeri ovunque, con un pullover per ripararsi dall’aria condizionata e nei mesi invernali, tra dicembre e febbraio, una giacca pesante per la sera. Da non dimenticare inoltre costume da bagno, copricapo, occhiali da sole, scarpe comode per le escursioni. Si ricorda che nei paesi musulmani, soprattutto per le donne, è richiesto un abbigliamento adeguato fuori dalla spiaggia. Da evitare, in particolare durante le visite in città o nelle località all’interno, abiti troppo scollati e pantaloncini corti. Si segnala che in tutti gli Hotel sono richiesti i pantaloni lunghi per poter entrare di sera al ristorante.
Cucina: oltre alla cucina araba, i ristoranti degli alberghi propongono diverse specialità: cucina italiana, messicana, thai, cinese, indiana, e soprattutto libanese.
Fotografia e video: è vietato riprendere aeroporti, postazioni militari, caserme, uffici pubblici. La popolazione locale, soprattutto nei piccoli centri, non gradisce essere fotografata: si raccomanda dunque sensibilità e rispetto. Pellicole ed attrezzatura fotografica sono facilmente reperibili nei principali centri.
Apparecchi elettrici: la corrente elettrica viene erogata a 220 volt. Sono però in uso le spine “inglesi”, meglio munirsi di un adattatore a tre spinotti.
Telefoni: in ogni località le chiamate per l’Italia possono essere effettuate senza particolare difficoltà dagli hotel, digitando lo 0039. I cellulari funzionano quasi ovunque, ma è meglio informarsi con il proprio gestore telefonico.
Shopping: Dubai, e in misura minore il resto degli Emirati Arabi, sono considerati un paradiso degli acquisti. In tutte le principali cittadine troverete moderni centri commerciali e souk con una straordinaria scelta di prodotti, dagli abiti firmati agli oggetti dell’arte e dell’artigianato tradizionale. Da ricordare che nei paesi musulmani il venerdì è festivo e molti negozi sono chiusi; alcuni invece sono chiusi la domenica.
Mance: nei ristoranti ed al termine delle escursioni, se si è soddisfatti del servizio, è consuetudine lasciare una mancia pari al 10% dell’importo totale.
Tasse aeroportuali, di frontiera, di soggiorno e coperture assicurative aeree: al momento della stampa del catalogo sono in vigore, oltre alle tasse aeroportuali relative ad ogni singola destinazione, la copertura assicurativa aerea obbligatoria (security surcharge), la tassa controllo sicurezza bagaglio, la tassa comunale e la tassa per il carburante. Tali importi sono comunicati all’atto della prenotazione, e non vanno confusi con le tasse d’imbarco che alcuni paesi applicano e che devono essere corrisposte localmente dal passeggero al momento della partenza.
Per i soggiorni a Dubai, al check out sarà richiesto il pagamento di una tassa di soggiorno calcolata per notte e per sistemazione che varia a seconda della categoria dell’hotel.